porto 15 bologna

la casa a Bologna, istruzioni per l’uso

La questione abitativa in città si fa di anno in anno più pressante, si moltiplicano gli sforzi dal basso per rispondere alla fame di alloggi degni e anche i tentativi del Comune di raccogliere sul terreno le informazioni, in particolare da organizzazioni, enti, associazioni, raggruppamenti informali che a vario titolo si occupano di abitare. Qui di seguito pubblichiamo i nostri interventi a due di questi momenti, l’istruttoria pubblica sul disagio abitativo del settembre 2019 e l’assemblea pubblica sulla casa di maggio 2023.
Assemblea pubblica sulla casa 23.05.2023

Almeno dal 2008 se guardiamo alla progettazione che ha dato vita a Porto15, Bologna sta investendo nella promozione del modello dell’abitare collaborativo, diventato parte integrante delle politiche abitative di questa città.

Il Piano per l’Abitare recentemente presentato prevede di dedicare ben cinque immobili alla sperimentazione di forme di abitare collaborativo (…)

Istruttoria pubblica sul disagio abitativo 20.09.2019

Buongiorno a tutte e tutti, e grazie per questa opportunità di dibattito. L’occasione di discutere pubblicamente della questione abitativa ci permette infatti di riportare sul piano pubblico un fatto, quello abitativo, che ha rilevanza privata ma che non può essere risolto privatamente. 

Altrimenti probabilmente non saremmo qui a parlare di disagio abitativo (…)

infopoint abitare 

Dal 2021 grazie ai progetti Casa Facendo e Abitare la Città abbiamo avuto la possibilità di sperimentare uno sportello informativo dedicato alla diffusione di informazioni e aggiornamenti sull’abitare collaborativo e sulla ricerca di alloggi degni e soluzioni abitative coerenti alle proprie esigenze e alla propria  situazione.

Abbiamo aperto in via sperimentale l’infopoint in Via del Porto 15, ogni 5 del mese da marzo a giugno 2021. Ora è sempre possibile inviarci richieste sulla ricerca di casa o sull’abitare collaborativo, via mail all’indirizzo abitare@porto15.it o tramite la nostra pagina facebook. Inoltre, è possibile fissare un appuntamento per una chiacchierata di persona. Nell’angolo informativo allestito presso gli spazi comuni del cohousing sarà possibile anche consultare una piccola sezione tematica di libri dedicata all’abitare.

Qui di seguito trovate gli articoli di una piccola rubrica che abbiamo realizzato esplorando le possibilità offerte dal pubblico e dall’edilizia privata di natura sociale nella città di Bologna.

#01. ASP Città di Bologna: le locazioni a canone agevolato

ASP Città di Bologna è l’Azienda Pubblica che in città gestisce numerosi servizi di assistenza alla persona: anziani, minori, protezioni internazionali, marginalità adulta e abitare. Parte del patrimonio immobiliare non dedicato direttamente ai servizi di assistenza, viene collocato sul mercato degli affitti a condizioni vantaggiose attraverso bandi pubblici.

#02. ACER Bologna: gli alloggi a canone calmierato

ACER è l’Azienda Pubblica che gestisce il patrimonio immobiliare di proprietà dei Comuni della Regione Emilia-Romagna, con sedi locali in ciascuna città. All’interno del grande patrimonio immobiliare del Comune di Bologna, ACER gestisce anche le  assegnazioni di una quota importante di alloggi tramite bandi destinati a residenti e lavoratorə.

#03. ACER Bologna: i bandi per l'accesso alle case popolari

La gran parte del patrimonio immobiliare gestito da ACER Bologna è impegnato per soddisfare le esigenze della fascia meno abbiente della popolazione, e reso disponibile per l’assegnazione di alloggi per scorrimento delle graduatorie ERP (Edilizia ResidenzialePubblica).

#04. Transizione Abitativa: l'esperienza di MondoDonna con il progetto Case Fenice

Il progetto Case Fenice è un protocollo innovativo per la gestione della fragilità abitativa per le persone in fase di sgancio dai servizi di assistenza, che prevede oltre alla facilitazione nella ricerca e gestione degli alloggi in supporto ai servizi sociali territoriali anche un supporto educativo leggero.

#05. Housing First: il programma di transizione abitativa per le persone senza fissa dimora

Housing First: anzitutto, un alloggio. 

Con questo nome si identificano, quasi convenzionalmente, quei programmi messi in atto a livello metropolitano volti a garantire l’accesso ad una abitazione degna alle persone senza fissa dimora.

#06. Fuori Mercato (I):
La Cooperativa di abitazione Risanamento

Nata nel 1884 come Società Anonima Cooperativa per la Costruzione e il Risanamento di Case per Operai, è oggi tra le più longeve cooperative di abitazione d’Italia e offre ai suoi soci la possibilità di accedere ad alloggi in “diritto di godimento permanente” a canoni estremamente vantaggiosi.

#07. Fuori Mercato (II):
La Cooperativa Edificatrice Giuseppe Dozza

La Cooperativa Dozza, anch’essa a proprietà indivisa, ha un patrimonio diffuso su ben 16 comuni diversi della Provincia di Bologna: un patrimonio di 1.340 alloggi, anche in questo caso sono resi disponibili per i soli soci, anche in questo caso con il criterio della anzianità di associazione.